fatta la legge trovato l'inganno

Il detto "Fatta la legge,trovato l'inganno" di solito è riferito a due soggetti opposti che in questo caso sono il legislatore ed il furbacchione che cerca di non rispettare le leggi, in pratica si innesca una gara tra lo Stato ed un fantomatico "furbo" che cerca di eludere ciò che si è legiferato.
Io penso che l'Italia sia l'unico paese al mondo dove questo detto riguardi un solo soggetto,"lo Stato".é come se io tracciassi la strada più corta per risparmiare benzina,per essere più veloce,per risparmiare tempo,per raggiungere la meta il prima possibile "LA COSTITUZIONE" e poi faccio di tutto per evitare quella strada,passo col rosso,vado contromano e quindi faccio delle violazioni che antecedentemente io stesso le ho create pur di non raggiungere la meta,ecco questo è lo stato italiano.
Che bello che è lo slogan "Lo Stato siamo noi"oppure "L'interesse dello Stato è l'interssse del cittadino" ma siamo veramente sicuri che sia così? Delegare a terzi sebbene facciano parte integrante anche loro del "sistema Stato" tipo le Regioni, le provincie, i comuni, la responsabilità gestionale e quant'altro e dichiarare che nel caso facessero male il loro mandato sarà il cittadino che fra cinque anni non li eleggerà più ?
Se non fanno l'interesse del cittadino ma i propri interessi la punizione sarà di non eleggerli ?
é come se tuo figlio a scuola disturba ,è maleducato,distrugge i banchi e quant'altro e tu genitore rispondi : bèh! il prossimo anno fate a meno di riceverlo in classe non sono cose che mi riguardano!
Il federalismo non è altro che un modo per facilitare lo "scaricabarile" in caso di errore,un sindaco ha una giustificazione in più scaricando la responsabilità alla provincia la quale a sua volta la scarica alla regione fino ad arrivare al punto di partenza cioè "lo stato", e siccome lo stato siamo noi, in pratica è colpa nostra, cosa facciamo allora, ci autopuniamo?
La verità è che in Italia esiste solo la legge del Taglione, le regole non valgono per tutti.
Un giorno un mio amico entra in tribunale,dopo lunghe attese si accende una sigaretta, subito viene ripreso dal presidente del tribunale,il mio amico fa notare che anche un giudice alatere sta fumando,il presidente indica il cartello di divieto e fa capire che il cartello è rivolto verso il pubblico non alle istituzioni.Sembra una barzelletta ma purtroppo è la verità.
Un sabato mattina mi reco alle poste cosidette "pubbliche" prendo il mio numeretto e osservo che ci sono circa 200 persone prima del mio numero e vabè attendiamo,nel frattempo osservo che dei dieci sportelli solo due sono aperti di cui uno è riservato solo per chi aveva un conto corrente postale e quindi veniva agevolato senza fare nessuna attesa,premetto che era un giorno dove venivano elargite le pensioni,ad un certo punto un vecchietto che avrà avuto  minimo 80 anni si avvicina allo sportello per i correntisti ed essendo certo che toccasse lui in base al numeretto  getta il numeretto nel cestino dove c'erano già centinaia di numeretti gettati,solo che l'addetto avendo accertato che il vecchietto non aveva nessun conto corrente postale lo respinse,dopo lunghe insistenze da parte del vecchietto l'addetto disse che lo avrebbe servito solo se avesse ritrovato il numeretto,vedere la scena di questa persona rovistare il cestino delle immondizie mi ha fatto indignare e piangere il cuore se non che mi accorgo che anche il secondo sportello,quello che dovrebbe essere dedicato al pubblico veniva adoperato per i correntisti, sono esploso.Avevo 150 anziani che mi battevano le mani, non riporto il casino che ho fatto se non che sapendo che a 20 metri da li c'era la caserma della guardia di finanza mi ci reco per fare una segnalazione,una denuncia, bè ho dovuto in pratica minacciare la guardia di finanza che se non avessero preso in considerazione la mia intenzione sarei andato dai carabinieri a denunciare loro a sua volta.A quel punto mi permisero di presentare un esposto con il quale il lunedi successivo mi presentai con la copia dal direttore delle poste che inizialmente sembrava cadere dalle nuvole e poi mi fece capire che essendo,le poste, state semi privatizzate,il fatto di agevolare i correntisti erano disposizioni che venivano "dall'alto".Voi direte "e cosa hai ottenuto?", ho riferito al direttore che a sua volta la guardia di finanza sarebbe venuta a fare dei controlli se quello che ho denunciato fosse stato vero,da allora ogni volta che ritorno alle poste non ho notato più quella anomalia ed anzi c'è qualche sportello aperto in più.
"PRIVATIZZAZIONI" questa è la parola che continuamente ci inculcano ma vi racconto un'altro anedoto.In una cittadina che fa quasi 60000 abitanti di solito esiste una posta centrale e altre diciamo filiali più piccole per riuscire a coprire tutto il territorio,la posta centrale chiude una decina di giorni per ristrutturazione proprio la settimana in cui vengono elargite le pensioni,cosa fà l'anziano che deve ritirarsi la pensione che non gli basta nemmeno per vivere? si rivolge ad una delle filiali sapendo che la coda questo mese sarà più lunga del solito, ma ecco l'anomalia,non gli possono dare tutta la pensione ma un acconto perchè non hanno i soldi che bastano per accontentare con gli acconti un pò tutti.Ma come non hanno i soldi? ma quante poste pubbliche ci sono in Italia? "Vede se apre un conto corrente non ha di questi inconvenienti" Ma è dovuto al ritardo dell'erogazione da parte dell'INPS ?  NO NO è la sede delle poste di Roma che non ci ha mandato i soldi sufficienti.Ma voi lo sapevate che la sede centrale è chiusa e perchè non avete richiesto più soldi? "ASCOLTI!! non vorrà pretendere lei di insegnarci il nostro lavoro".Ma i dirigenti superpagati dove sono? due sono le cose o sono inqualificati e quindi da eliminare oppure lo fate apposta per lucrare.