L'IItalia , paese dei balocchi
Invalidità civile-I falsi legislatori
Si presume che chi richieda "l'invalidità civile" sia un individuo che almeno a parere proprio abbia degli handicap che ne limitano la capacità lavorativa e lo svolgimento delle fondamentali azioni quotidiane,si presume che un invalido non possa avere solo menomazioni motorie,ma anche in sostituzione, menomazioni intellettive,si presume che l'avanzamento dell'età faccia aumentare questi presupposti e che quindi la maggior richiesta di questo sussidio sia richiesta da individui che hanno un età avanzata tipo 60-70-80-90 anni,si ha la certezza che chi fa la domanda per poter usufruire di questo sussidio sia disoccupato e senza reddito in quanto è il primo requisito da avere,si presume, infine, che sia data la possibilità a tutti ed in special modo agli anziani di poter richiedere questo sussidio in maniera semplice, se non altro,tramite l'aiuto per la compilazione dei moduli o altro da un parente o da un patronato.
Si presume che un legislatore tenga conto delle evidenti motivazioni citate fino ad ora ma qui siamo in Italia "il paese dei balocchi"dove tutto è lecito per chi sta al potere ed illecito per chi non può permettersi di assumere un avvocato.
Fino al 2010 la legislazione di questo argomento era, per non dire perfetta,accettabile , bastava recarsi al distretto dell'ulss del proprio territorio di competenza,senza nessuna coda ritirare i moduli,compilarli, un modulo doveva venire compilato dal proprio medico curante ,tutto avveniva gratuitamente e si riconsegnava all'ulss i moduli,tutto era finito bastava aspettare le comunicazioni da parte dell'inps per quando si potesse andare a fare la visita e successivamente l'esito.
Purtroppo nel 2010 avevamo un ministro "innovatore",un ministro che si era presupposto di combattere la burocrazia,di sfruttare le ultime tecnologie,di eliminare i "fannulloni" , di eliminare i "falsi invalidi",di velocizzare il tutto e a suo dire "di coronarsi come l'unico ministro che ha avuto questo coraggio", il ministro Brunetta.
Un ministro che ha avuto la splendida idea che se si usava internet si sarebbe avuto un grandissimo sgravio di lavoro e quindi anche un consistevole risparmio nelle finanze pubbliche,che se si centralizzava il tutto in un unico ente,ad esempio l'inps,si poteva combattere più facilmente la truffa dei "falsi invalidi" e quindi cosa si è inventato?
Il cittadino non deve più ritirare i moduli e compilarli ma deve farli compilare da persone terze che successivamente si metteranno in contatto con l'inps, e da chi?
Bè! un modulo verrà sempre compilato tramite internet da un medico non curante ma da un medico detto "certificatore", e chi è? dove lo trovo?
Bè! sul sito in internet dell'inps verrà messa una lista di nomi che corrispondono a "medici certificatori",--- ma io che ho quasi 70 anni cosa vuoi che ne sappia del sito in internet ecc.---Bè allora puoi andare anche dal tuo medico curante solo che lo devi pagare circa 40 euro----pagare? ma se sono disoccupato, non ho reddito ecc. per avere un sussidio devo pagare? va bene dirò a mio figlio che è più pratico di me di andare alla ricerca di questi medici certificatori gratuiti.
Oggi mese di aprile 2012 a due anni circa dall'entrata in vigore dei nuovi regolamenti dopo un ora di ricerca sul sito dell'inps ancora non si riesce a trovare sta lista cosi che non resta che telefonare al numero verde dell'inps il quale ti mette in attesa circa venti minuti perchè neanche loro non sanno dove sia questa lista (sembra una barzelletta ma purtroppo è cosi),finalmente ti riferiscono dove è la lista,84 pagine, un elenco in ordine alfabetico di medici,circa otto medici di media per pagina,totale circa 500-600 nominativi di medici che però non hanno indicato un numero di telefono,una via dove reperirli, nienteeeeeee!
A questo punto è meglio andare in prestito dei 40 euro ed andare dal proprio medico curante.
Che si fà dopo?--- Bè! come ho già detto il medico compila il modulo in via telematica all'inps il quale darà l'ok al medico che poi rilascerà un documento che poi voi porterete ad un patronato che inoltrerà la domanda all'inps.-----ma non doveva essere più veloce la pratica? cosi mi tocca fare la coda due volte per andare dal medico,un'altra coda la devo fare dal patronato e per di più devo anche pagare 40 euro, mi scusi signor ministro ma che cazzata ha fattoooooooo!!!!!!!!!!!!!
Evidentemente lo scopo era di fregare 40 euro per pagarsi lo stipendio.
Si presume che un legislatore tenga conto delle evidenti motivazioni citate fino ad ora ma qui siamo in Italia "il paese dei balocchi"dove tutto è lecito per chi sta al potere ed illecito per chi non può permettersi di assumere un avvocato.
Fino al 2010 la legislazione di questo argomento era, per non dire perfetta,accettabile , bastava recarsi al distretto dell'ulss del proprio territorio di competenza,senza nessuna coda ritirare i moduli,compilarli, un modulo doveva venire compilato dal proprio medico curante ,tutto avveniva gratuitamente e si riconsegnava all'ulss i moduli,tutto era finito bastava aspettare le comunicazioni da parte dell'inps per quando si potesse andare a fare la visita e successivamente l'esito.
Purtroppo nel 2010 avevamo un ministro "innovatore",un ministro che si era presupposto di combattere la burocrazia,di sfruttare le ultime tecnologie,di eliminare i "fannulloni" , di eliminare i "falsi invalidi",di velocizzare il tutto e a suo dire "di coronarsi come l'unico ministro che ha avuto questo coraggio", il ministro Brunetta.
Un ministro che ha avuto la splendida idea che se si usava internet si sarebbe avuto un grandissimo sgravio di lavoro e quindi anche un consistevole risparmio nelle finanze pubbliche,che se si centralizzava il tutto in un unico ente,ad esempio l'inps,si poteva combattere più facilmente la truffa dei "falsi invalidi" e quindi cosa si è inventato?
Il cittadino non deve più ritirare i moduli e compilarli ma deve farli compilare da persone terze che successivamente si metteranno in contatto con l'inps, e da chi?
Bè! un modulo verrà sempre compilato tramite internet da un medico non curante ma da un medico detto "certificatore", e chi è? dove lo trovo?
Bè! sul sito in internet dell'inps verrà messa una lista di nomi che corrispondono a "medici certificatori",--- ma io che ho quasi 70 anni cosa vuoi che ne sappia del sito in internet ecc.---Bè allora puoi andare anche dal tuo medico curante solo che lo devi pagare circa 40 euro----pagare? ma se sono disoccupato, non ho reddito ecc. per avere un sussidio devo pagare? va bene dirò a mio figlio che è più pratico di me di andare alla ricerca di questi medici certificatori gratuiti.
Oggi mese di aprile 2012 a due anni circa dall'entrata in vigore dei nuovi regolamenti dopo un ora di ricerca sul sito dell'inps ancora non si riesce a trovare sta lista cosi che non resta che telefonare al numero verde dell'inps il quale ti mette in attesa circa venti minuti perchè neanche loro non sanno dove sia questa lista (sembra una barzelletta ma purtroppo è cosi),finalmente ti riferiscono dove è la lista,84 pagine, un elenco in ordine alfabetico di medici,circa otto medici di media per pagina,totale circa 500-600 nominativi di medici che però non hanno indicato un numero di telefono,una via dove reperirli, nienteeeeeee!
A questo punto è meglio andare in prestito dei 40 euro ed andare dal proprio medico curante.
Che si fà dopo?--- Bè! come ho già detto il medico compila il modulo in via telematica all'inps il quale darà l'ok al medico che poi rilascerà un documento che poi voi porterete ad un patronato che inoltrerà la domanda all'inps.-----ma non doveva essere più veloce la pratica? cosi mi tocca fare la coda due volte per andare dal medico,un'altra coda la devo fare dal patronato e per di più devo anche pagare 40 euro, mi scusi signor ministro ma che cazzata ha fattoooooooo!!!!!!!!!!!!!
Evidentemente lo scopo era di fregare 40 euro per pagarsi lo stipendio.
