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Lavori usuranti--L'imbroglio





L'imbroglio dei "Lavori usuranti"







Quanto tempo è passato da quando si discuteva quale era il lavoro più duro, piu faticoso,più "usurante" e che quindi bisognava avere un pò più di riguardo nella sua efficiente durata lavorativa e qualificazione pensionistica, ne è passata acqua sotto i ponti,dopo ogni riforma pensionistica si diceva:adesso tagliamo qui,cambiamo là e poi il prossimo passaggio riguarderà i lavori cosidetti "usuranti".
E una riforma, e due riforme,e tre riforme, e quattro riforme pensionistiche se non che ecco finalmente arriva il comunicato dall'Unione Europea:-vista l'ultima riforma pensionistica (che non è quella della Fornero) l'Italia entro breve deve legisferare a riguardo dei "lavori usuranti".
OOOOHHH! e finalmente il legislatore fa sta benedetta legge, solo che adesso i soldi non ci sono e allora come fare per imbrogliare l'Unione Europea, sta rompi.... e come fare per mettere d'accordo i vari sindacati ecc..
Detto fatto,intanto negoziamo per i settori dove esistono meno persone fisiche,i muratori? no sono troppi,i chimici? no troppi anche quelli,catena di montaggio?, ma sei matto? ecco si ho trovato,i minatori,ma se non ci sono più le miniere!, appunto!ma noi li chiamiamo "addetti alle cave".
E va bè ma non pensi a quelli che lavorano di notte che disagio hanno, specialmente le donne con figli piccoli? ma se non ci sono soldi! non vorrai mica che li vada a prendere dai parlamentari o dai dirigenti e magari gli faccio una riforma delle pensioni anche a loro ma daiiii!!!
Eureka!!! ho trovato il sistema,se io metto delle specie di paletti che delimitano i requisiti per rientrare a chi ne ha diritto o no il gioco è fatto!.Vediamo, 1) una persona deve aver lavorato minimo tot notti all'anno , che di sicuro non ce la fa perchè leva le ferie,i permessi,la regola che devono passare tot ore da un fine lavoro ad un inizio lavoro e poi metti che si ammali, si !si! tot notti vanno bene!.-meno male che i medici di pronto soccorso che hanno la reperibilità come anche alcuni infermieri si salvano.-eeehhh!!! non va bene cosi! e allora mettiamo un'altro paletto, 2) bisogna che questi requisiti li abbiano almeno gli ultimi sette anni lavorativi.-ma! e quelli che hanno lavorato in casi di disagio per 33 anni?.appunto!gli ultimi sette per arrivare a 40 sono quelli che contano, non hanno i requisiti! si! si! adesso va bene!
proverbio: Ogni paese democratico ha quello che si merita








INPS: lavori usuranti e pensionamento anticipato





L'INPS, con messaggio n. 24235 del 22 dicembre 2011, ha chiarito le modalità di accoglimento delle domande di pensionamento anticipato dei lavoratoratori che hanno svolto attività usuranti. In particolare l'Istituto, ricordando che coloro i quali svolgano attività lavorative particolarmente faticose e pesanti possono accedere al trattamento pensionistico anticipato, una volta raggiunti, nel corso del 2011, i 40 anni di contributi necessari, precisa che per quanto concerne i lavori notturni, non bastano per accedere al beneficio le sole buste paga dei lavoratori che contengono l'indicazione dell'indennità percepita, ma occorre che siano desumibili altri elementi, come il numero delle ore svolte per ciascun giorno lavorativo; per perfezionare l'istanza, sarà quindi necessario produrre ulteriori documenti, come il contratto individuale, collettivo nazionale o aziendale, eventuali ordini di servizio. L'INPS precisa poi che accoglierà e valuterà anche la documentazione inviata dopo il 6 dicembre 2011, termine entro il quale i lavoratori dovevano presentare all'Istituto la documentazione minima. In relazione alla maturazione del diritto al trattamento anticipato di pensione da parte di lavoratori di cui all'art. 1, c. 2, lettera a) del D.Lgs. 21 aprile 2011 n. 67, cioè di quei soggetti che negli ultimi 10 anni di lavoro vantano almeno sette anni di lavoro usurante, l'Istituto chiarisce che nei sette anni, che danno diritto ad anticipare la pensione, bisogna includere anche il settimo anno, ovvero l'ultimo, in cui maturino i requisiti pensionistici.


Tratto da: INPS: lavori usuranti e pensionamento anticipato
(Fonte: StudioCataldi.it)



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